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Milano matsuri: una festa popolare giapponese... sotto casa!

Il 26 maggio nessuno mi cerchi: non ci sarò! Il 26 maggio succederà una cosa bellissima, tanto che non sto più nella pelle dalla voglia che arrivi presto, e trascorrerò l'intera giornata a Milano vivendo un'esperienza giapponese davvero unica. A meno di non abitare in Giappone, intendo, cose così in Italia non si vedono spesso...

A Milano tra via Keplero e piazza Carbonari (pochi passi dalle stazioni metrò di Zara o Sondrio) una domenica tutta dedicata alle tradizioni giapponesi. Non le solite che conoscono tutti, tipo sushi o manga, ma proprio quelle popolari, i divertimenti delle persone semplici che affollano una festa di piazza... insomma: un vero e originale matsuri giapponese, con le sue bancarelle, i suoi suoni, i suoi profumi ed i suoi colori!
In alcune città d'Italia si sono tenuti degli eventi denominati "matsuri", ma mai è stata ricostruita la vera atmosfera della sagra di paese giapponese, mai è stata presentata una così vasta gamma di autentico streetfood nipponico, mai sono stati organizzati tutti insieme giochi, workshop, attrazioni e spettacoli come succede davvero nei matsuri giapponesi...

Il programma milanese è fittissimo e mi piace ripercorrerlo ancora una volta, nonostante l'abbia imparato praticamente a memoria:

Sul palco: alle 11:00 showcooking BABY BENTO: la sig.ra Higuma Kyoko spiega a mamme e bambini come preparare un bento speciale ma anche facile e divertente.

alle 12:00 KAMISHIBAI: due favole narrate da un cantastorie giapponese attraverso il tradizionale teatrino di immagini di carta.

alle 12:30 KAGAMIWARI: Cerimonia di apertura ufficiale durante la quale il Console del Giappone presenzierà alla tradizionale apertura benaugurante della botte di sakè, con conseguente degustazione e brindisi comune.

alle 13:00 STORIA DEL SAKE': l'associazione culturale Via del Sakè racconta origini, storia, tipologie e curiosità di questa bevanda dalle mille sfumature.

alle 13:30 show cooking ARMONIA E BELLEZZA DELLA CUCINA GIAPPONESE: lo chef kaiseki Ikeda Osamu mostra, aiutato dall'espertissima commentatrice Graziana Canova Tura, il significato profondo del concetto di armonia tra uomo e natura attraverso la preparazione e la presentazione di un piatto di stagione.

alle 14:10 TAIKO: affascinante concerto/danza di tamburi giapponesi di varie dimensioni, tipico del matsuri.

alle 15:00 MOCHITSUKI: non tutti sanno che dietro i golosissimi dolcetti mochi esiste un metodo di preparazione tradizionale del riso che necessita forza, perizia e sincronia. Eccone la dimostrazione in diretta...

alle 15:45 CHANOYU: assistere in diretta alla celeberrima "cerimonia del tè" giapponese è raro, sentirsela anche spiegare per poter davvero partecipare con anima e sentimento è un'occasione pressoché unica. L'Associazione Culturale Urasenke si è resa disponibile a ripetere la cerimonia anche fuori dal palco in privato per piccoli gruppi di persone, che potranno degustare il matcha tradizionale accompagnato da un dolcetto wagashi; è richiesta una piccola quota ad offerta libera, a favore dell'associazione Orto dei Sogni che si prende cura dei bambini vittime di Fukushima.

alle 16:30 show cooking "Confronto e legami tra Cucina Giapponese e Cucina Italiana": una riflessione in cucina e due piatti ispirati alla cultura dello streetfood, presentati nientepopodimenoche... dagli chef Shinohara Hide e Claudio Sadler!!!

alle 17:00 show cooking TAGLIO DEL TONNO: interessantissima collaborazione tra il più anziano maestro di sushi di Milano Hirazawa Minori e lo chef nippobrasiliano più "fusion” della città Roberto Okabe, che ci spiegheranno come da un gigantesco tonno intero si possono ricavare tagli diversi in funzione dei piatti a cui sono destinati; li coadiuva nel commento di nuovo la sig.ra Canova Tura.

alle 17:45 VESTIZIONE DI KIMONO: le signore dell'Associazione culturale Giappone in Italia sfileranno in kimono raccontandocene i riti di vestizione ed i significati, come il legame con la stagione, con l'età e lo stato sociale di chi li indossa, cosa significano i diversi modi di annodare la cintura o di acconciare i capelli. Ci sarà in un camerino a parte la possibilità per il pubblico di indossare personalmente un kimono e sentirsi per un po' ancora più giapponese...

alle 18:30 showcooking IL GUSTO UMAMI: lo chef Tanaka, insieme alla immancabile sig.ra Canova Tura, illustra non solo cosa si intende per "gusto umami", tanto presente nel cibo giapponese, e da quali ingredienti si ricava, ma spiega anche come preparare un perfetto brodo dashi, alla base di moltissime specialità giapponesi.

alle 19:00 CONCERTO: la cantante tradizionale KIKUCHI SHINOBU esegue dal vivo alcuni brani di musica popolare giapponese tipici del matsuri. Musica popolare sarà diffusa anche durante tutto il corso della giornata.

Nel parco: prende il via nella porzione di parco di piazza Carbonari riservato al matsuri un vero undoukai: si tratta di una serie di giochi a squadre organizzati per i bambini secondo una tradizione giapponese antica ed originalissima, molto ben illustrata<b> <a href=;" undoukai-una-giornata-di-sport-e-di-festa-alla-giapponese.html="" www.ristoratorigiapponesi.it="">Undoukai per bambini ed adulti: tiro alla fune, corsa ad ostacoli, palle nel canestro e molti altri saranno i giochi presenti al Milano Matsuri.
nello Stand della Cultura:giochi per bambini e adulti, in ordine sparso: yoyo tsuri (la pesca del palloncino), magia e megabolle di sapone, dimostrazione ed utilizzo di giocattoli tradizionali giapponesi, piccola mostra di giocattoli antichi...

workshop per adulti e bambini, in ordine sparso: origami (l'arte del piegare la carta), furoshiki (l'arte dell'annodare i fazzoletti di seta), nihonga (disegno in stile giapponese)...

sulle bancarelle:
gli yatai sono le coloratissime bancarelle dei matsuri giapponesi, dove si trova ogni sorta di cibo. Al Milano matsuri offriranno la possibilità di assaggiare gratuitamente, comprese nel prezzo d'ingresso, cinque degustazioni di tipico streetfood: gyoza (ravioli alla piastra), yakitori (spiedini di pollo), takoyaki (bocconcini di polipo in salsa), udon (spaghettoni in brodo) e karaake (pollo fritto), il tutto preparato al momento. 

Altri yatai offriranno invece a pagamento mochi e wagashi (dolcetti) di vario tipo, dorayaki (pancakes farciti di fagioli dolci), yakisoba (spaghettini saltati), onigiri (le polpette triangolari di riso rese tanto popolari in Italia dai cartoni animati giapponesi) ed un immancabile (anche se non proprio tipico del matsuri) banco di sushi. E poi bibite e snack giapponesi di tutti i tipi, birre e sakè... 

Ma anche libri sul Giappone la sua cultura e la sua gastronomia, un banchetto di Orto dei Sogni per sapere che sta succedendo ai bimbi di Fukushima colpiti da radiazioni e come li si può aiutare, una postazione di Greenpeace a testimoniare che la caccia alle balene non è condivisa dalla maggior parte dei Giapponesi, che invece ci sono un sacco di piccole realtà locali nipponiche altamente rispettose dell'ambiente e del mare e che abbattere i reciproci pregiudizi è alla base di ogni forma di dialogo costruttivo!

Che dire di più?! Spero sia evidente adesso perché io il 26 maggio non sarò reperibile per nessuno... Per trovarmi si dovrà venire qui... 

  • rivoli affluenti:
  • notizie ufficiali dal sito degli organizzatori, l'Associazione Italiana Ristoratori Giapponesi: qui
  • la pagina facebook dell'evento per aggiornamenti e domande in diretta: questa
  • la possibilità di acquistare da subito i biglietti d'ingresso (10 euro per gli adulti, 5 euro per i bimbi dai 5 ai 12 anni, gratis per i più piccoli... davvero poco!): qui

Commenti

  1. bello bellissimo!!!
    quanto mi piacerebbe esserci!
    attendiamo foto e racconti ;)

    Francesca

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  2. e' sotto casa mia!!! ti mando una mail che ci troviamo ok?
    che bellooooooo :)

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  3. @francesca: ... ovviamente!

    @cristina: ...ovviamente!!!

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  4. mi sembra che anche lo scorso anno avevi pubblicato una cosa simile dove mi ero ripromessa di non mancare. cavoli cavoli cavoli. ho babbo in convalescenza e non posso muovermi da bologna...
    però mi sa che ti disturberò nei prossimi giorni perchè ho comprato l'alga kombu e ho bisogno di te.
    buon divertimento!

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  5. vero Sabrina, ma questa volta è tutto molto più centrato sul cibo... come fai a mancare?! mannaggia...

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  6. Ciao, sono capitato per caso nel tuo blog... Cercavo informazioni su questa festa. Credo proprio sarà un'esperienza davvero bella... Sono rimasto affascinato dalla cultura giapponese da quando ho scoperto il whisky tipico di questo paese. Davvero buono.
    Sono sicuro che non mi deluderà negli altri aspetti!! Ciao a tutti e buon matsuri

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  7. @mario: grazie Mario, alloca ci vediamo lì!

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  8. Ciao, volevo così tatnto esserci a questa festa ma impegni di lavoro me lo hanno impedito,come è stata?? hai foto da mostrarci?? così chi non ha potuto esserci si consola guardando...
    ci conto...

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  9. @mara.cara: non ho avuto proprio tempo di scattare foto, ma appena riesco pubblico di certo il resoconto, magari con le immagini di alcune amiche che fotografano decisamente meglio di me

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