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torta di cocco fresco e fichi, fingendo non sia un riciclo


Avevo della polpa di cocco fresca, avanzata da questo brasato di maiale. Poi arriverà tra qualche giorno anche una proposta di utilizzo del cocco in una ricetta salata... ma oggi, con stupore dei più, la prima tentazione, e di conseguenza la prima realizzazione, è incredibilmente un dolce!

Una torta, per la precisione, che rimane morbida anche senza lievito, con qualche pezzetto di cocco lasciato un po' grosso per avere la sorpresa della croccantezza, e con l'aroma delicato della polpa di cocco "vera", molto meno intensa del cocco disidratato che si usa generalmente per i dolci, che gioca quindi in sordina a rinfrescare la dolcezza potente dei fichi. 

Niente vaniglia, come ero tentata di fare all'inizio, ne' zenzero, come mi suggeriva l'abitudine ad un cocco in versione asiatica, ma il profumo della scorza di limone, che possa valorizzare questo delicato sentore di cocco fresco senza sovrastarlo.

Con il senno di poi avrei usato una teglia leggermente più piccola, per avere una torta leggermente più alta, ed avrei aumentato la quantità dei fichi, sia per conferire più dolcezza alla torta.. sia perchè  è il mio frutto preferito e ne sono golosissima!


Torta di cocco fresco e fichi con profumo di limone 
6 fichi (... ma anche 8 o più!)
120 g di polpa di cocco fresca
150 g di burro a temperatura ambiente + 1 noce per lo stampo
90 g di farina + 1 cucchiaiata per lo stampo
30 g di amido di frumento
120 g di zucchero
3 uova
la scorza di mezzo limone grattugiata finissima
2 cucchiai di zucchero di canna
sale


Frullare finemente 80 g di polpa fresca di cocco e tritare grossolanamente il resto.

Montare a lungo il burro con lo zucchero bianco e un pizzico appena di sale fino ad ottenere una crema gonfia e spumosa. Unire le uova, una per volta, incorporandole bene con la frusta.

Setacciare la farina con l'amido ed unirla delicatamente al composto, mescolando con un cucchiaio di legno; aggiungere la scorza di limone e i due tipi di cocco e mescolare con il cucchiaio fino a che si sono perfettamente amalgamati.

Imburrare e infarinare uno stampo da 24 cm (io qui ne ho usato uno da 27) e versarvi il composto. Distribuire in superficie i fichi tagliati in due con la polpa verso l'alto e spolverizzare con lo zucchero di canna.

Cuocere a 180 °C in forno statico per circa 50 minuti, e poi in forno spento socchiuso per altri 10 minuti. Servire la torta tiepida o a temperatura ambiente.

Commenti

  1. Effettivamente appena ho letto di un dolce sono accorsa incuriosita...perché in queste pagine non è molto frequente e soprattutto perché io ne sono golosissima!
    Molto interessante l'idea di usare la polpa di cocco, quello rapè lo trovo sempre troppo invasivo nei dolci e lo uso in quantità infinitesimali. Sui fichi sono d'accordo con te: non sono mai abbastanza :-D
    Splendida ricetta, grazie per le suggestioni :-)

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  2. @alice: il cocco fresco ha questa fantastica capacità di darti texture da cocco, profumo delicato da cocco e sapore decisamente più neutro rispetto all'essiccato a cui di solito si fa riferimento. Se ci provi, non per forza con questa ricetta, vedrai che piacevole sorpresa!

    RispondiElimina
  3. Direi che i fichi ti piacciono e, anche in questo, ci assomigliamo!
    Mi piace tantissimo l'idea e, se domani troverò ancora fichi belli sul mercato, mi sa che provo a copiarti!
    Brava Annalena!

    RispondiElimina
  4. @nora: no, va be'... una che mi mette la liquirizia sugli spaghetti viene poi a dire "brava" a me?!

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  5. Very good article, as always. He deserves to arouse comment

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